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  • Immagine del redattoreA.L.

Marongiu a Idearadio: "Degrado ed emarginazione sociale diminuiscono se c'è sviluppo economico"



Santa Marinella, 16 maggio 2018 - Le difficoltà delle famiglie, lotta alla povertà, miglioramento dei servizi sociali sono tra le priorità del programma di governo quinquennale proposto da Roberto Marongiu, che questa mattina ai microfoni di Idearadio solo hit, dice: "I servizi alla persona, nonostante la spending review al quale sono sottoposte tutte le amministrazioni, non solo quella di Santa Marinella, saranno preservati e non subiranno mai tagli. E' un caposaldo dell'intero programma elettorale, che invito a leggere nella versione integrale sul sito www.marongiuroberto.com".

Poi Roberto Marongiu ha elencato alcune delle altre iniziative dal quale non si può prescindere: la ristrutturazione e quindi riapertura di tutte le strutture sportive, come la piscina comunale e i campi da calcio; il completamento del cantiere stradale di via delle Colonie e la restituzione gli edifici scolastici ai bambini di Santa Marinella.

"Parallelamente punterò sullo lo sviluppo: quindi cercare di arginare la disoccupazione; dare centralità all'attività balnerare con attivazione di progetti sostenibili, verificati con esperti di settore - dice Roberto Marongiu - dunque è fondamentale ristagionalizzare il turismo, non vincolarlo alla sola stagione estiva. Su tutto si lavorerà l'anno prima per l'anno seguente, con progetti ragionati e che siano il risultato di sinergie tra amministrazione, cittadini e iniziative private. Tengo al progetto della prima spiaggia libera, che verrà realizzata con finanziamenti di privati che risponderanno a regolari bandi di gara. Cercheremo di recurepare il turismo comprensoriale, ideando servizi adatti ad ogni fascia d'età, ma cercando di attirare soprattutto i giovani, che ormai non seguono più i genitori in vacanza, al fine di ripopolare le case sfitte".

Infine Roberto Marongiu ci tiene a dare una piccola descrizione del progetto di punta per il settore delle Arti e della Cultura: "Abbiamo pensato alla costituzione di una fondazione di partecipazione, per non gravare, ma nemmeno far seguire, l'andamento del bilancio comunale. La fondazione sarà inizialmente costituita e finanziata dal sindaco e dagli assessori, per poi passare ad attività fundraising o accogliendo investimenti di privati. Attiveremo inoltre i bandi per le Associazioni culturali. Ci sarà la massima trasparenza e costituirà un volano della nostra città".


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